Oggi è il 26 luglio, la Chiesa festeggia S.Anna e S. Gioacchino, moglie e marito. Come si sa i mariti vanno sempre in secondo piano, per cui di S.Gioacchino ce ne siamo quasi dimenticati e oggi tutti ci ricordiamo di fare gli auguri solo alle ANNA. A proposito io voglio farli pubblicando un’antica giaculatoria dedicata a S.Anna, che recitava sempre la mia vecchia zia Giuditta nata negli anni settanta del 1800 e che mi ha ricordato mia cugina Civita.
Eccola:
Sant’Anna mia, vecchia putente.
tu si ricca e io so pezzente,
tu sei la vava di Gesù,
vieni S.Anna e cunsolece tu.
vava= nonna
