On.le Prof. Ezio Coppa:un ponzese illustre quasi dimenticato.

 

Ezio Coppa, figlio del’ex sindaco di Ponza notaio Giovanni Coppa, nasce a Ponza il 24 febbraio del 1898. Si laurea in medicina Napoli, dove intraprende una brillante carriera che lo porta fino alla cattedra di Medicina del Lavoro presso  l’Univesità degli studi di Napoli.

Ezio Coppa,il 2 giugno del 1946 diventa  Padre Costituente della Repubblica Italiana:   viene eletto tra i 556 membri dell’Assemblea Costituente, nelle file del FUQ (Fronte Uomo Qualunque) di Guglielmo Giannini. Rimane in carica per tutti due anni dei lavori che portarono al varo della Costituzione Italiana,fino al 31 gennaio del 48. Durante il suo mandato di Padre Costituente, il suo apporto culturale, appassionato e competente fu incisivo (basta andare a spulciare l’archivio del Parlamento).  I questo periodo, nel dicembre del ’46, fu tra i fondatori dell’ANSI – Associazione Nazionale Scuola Italiana,  (Ente Morale nel 1949, G.U. n.114 del 18 maggio 1949).

Il 18 aprile del 1948, viene eletto nella I legislatura, alla Camera de Deputati nelle file del Partito Nazionale Monarchico, di cui fino al maggio del ’53 è vice presidente. Membro della XI Commissione lavoro e della Commissione Speciale per l’esame dei disegni di legge. Fu un deputato con  ben 40 proposte di legge al suo attivo, tra cui una che riguardava l’istituzione di un diritto comunale sui minerali estratti nell’isola di Ponza. Il suo mandato di deputato scade il 24 giugno 1953.

Fino a quando è esistita la linea di collegamento marittimo Napoli era la città di riferimento dei ponzesi. Si andava a Napoli per qualsiasi cosa, dagli acquisti alle cure mediche. Da bambino spesso i miei mi portavano a farmi visitare da lui. Ricordo che alcune volte ci riceveva in via Calata San Marco presso la Cassa Marittima Meridionale di Napoli, di cui era il direttore sanitario. L’anticmera era sempre piena di ponzesi.

A Ponza  abitava in quella palazzina rosa con le finestre dagli sguanci bianchi a ridosso della Torre dei Borbone.

Ezio Coppa, da molti affettuosamente chiamato Geppino, morì a Milano il 26 luglio del 1969.

Le sue spoglie riposano nel cimitero di Ponza.

Ponza ancora oggi non ha dedicato neanche una lapide a questo suo illustre figlio

E’ tempo di rimediare!

 

FRANCO SCHIANO

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Bibliografia

Coppa, Dr. Ezio, Su la morbilità delle classi operaie in dipendenza della professione esercitata, in International Labour Review, vol. 13, 1926; Reprint from Rassegna della Previdenza Sociale, No. 10, October 1925, Rome

Atti dell’VIII. Congresso nazionale di medicina del lavoro: Napoli, 10-13 ottobre 1929, a. VII. Parte II. Compilati per cura di Giuseppe Ajello, Scipione Caccuri, Ezio Coppa, A. Cardani, Milano, 1930

Le malattie respiratorie da polveri: Anatomia patologica e Clinica. Relazione al IX Congresso di Medicina del Lavoro. Roma, 16-17 ottobre 1930, a. VIII, A. Cardani, Milano,1930

Calcificazione delle vie biliari in un cirrotico, Tip. ed. Pansini, Napoli,1939

Sul pneumoperitoneo diagnostico per la localizzazione del tumor abdominis, Amm. del giornale “Il Policlinico”, Roma,1939

Coppa, E., Il concorso di minorazioni multiple nelle valutazione del danno in infortunistica, in ‘Acta medicinae legalis et socialis’, vol. 1-5, International Academy of Legal Medicine and Social Medicine, 1954

 

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