Warning: Undefined array key "options" in /web/htdocs/www.ponzacalafelci.com/home/wp-content/plugins/elementor-pro/modules/theme-builder/widgets/site-logo.php on line 93
Teresa Zecca: da bancarella a Ruttecella - Ass. Cala Felci

Teresa Zecca: da bancarella a Ruttecella

Sono passati quasi 20 anni da quando quella giovane donna, dai lineamenti morbidi di un viso dolcissimo, proponeva  le sue creazioni in ceramica su una bancarella a Sant’Antonio. Erano oggetti e oggettini in ceramica destinati ai turisti. Ma se guardavi con un po’ di attenzione capivi subito che non erano i soliti souvenir cinesi per turisti distratti, onnivori e di bocca buona. 

Si vedeva che dietro c’era un’anima sensibile e un cuore isolano. La  mano era ancora  un po’ incerta e la tecnica da affinare, ma quegli oggetti avevano un loro senso artistico, un qualcosa d’indefinito che piaceva alla gente. C’era l’amore e la passione di Teresa per questa attività ma anche la determinazione delle donne ponzesi. Allora ecco i corsi di ceramica da maestri ceramisti, prima a Roma poi a Deruta e Vietri, capitali indiscusse della ceramica artistica, per migliorare la tecnica ed aprirsi a cose nuove.

E così arriva il tempo di lasciare la bancarella a Sant’Antonio e aprire ‘A Ruttecella, un negozietto sul corso principale, minuscolo e scavato nella roccia. In questi anni Teresa ha lavorato sodo e i suoi sforzi sono stati premiati: A Ruttecella è diventato ogni giorno di più un riferimento per turisti e ponzesi. Si perché Teresa Zecca, tra l’altro, ha la capacità e la sensibilità di mettere nelle sue creazioni la sua ponzesità  che riesce a trasmettere agli ospiti senza essere provinciale.

Come quando a giugno di quest’anno ha avuto l’ispirazione di creare i “garofani di S. Silverio”, una riproduzione dei fiori del patrono dell’isola che per tradizione e fede si conservano appassiti per tutto l’anno e fino alla prossima festa. Talismano prezioso per i fedeli di San Silverio. Quelli di ceramica di Teresa, che non appassiscono mai, hanno avuto quest’estate un  successo eccezionale anche tra i turisti.

Le creazioni di Teresa non sono mai ripetitive,  rispecchiano stati d’animo, situazioni sempre diverse e mai banali. Un’altra cosa in cui Teresa eccelle sono i pezzi personalizzati. Ovvero se lei conosce il destinatario dell’oggetto, che sia una lampada, una bomboniera, la semplice targa con la denominazione della casa o qualsiasi altro pezzo, lei è bravissima nel riuscire a cogliere e sintetizzare in una forma, un colore, un tratto o una scritta la personalità del destinatario.

Insomma le ceramiche di Teresa piacciono tanto. Tutto questo si chiama arte? Non lo so. Ci sono troppe definizioni di questo concetto e troppa puzza sotto il naso. Ma forse l’arte è tale solo se quella creazione  piace e  crea un’emozione o anche una semplice sensazione di piacere.

“Si arriva sulla luna, con la bravura,  e i prezzi modici” – dice di lei Monia Sciarra dell’Associazione Cala Felci.

Ah! Dimenticavo. Per addobbare l’albero di Natale ormai vicino Teresa ha creato delle decorazioni  veramente smart.

 

 

fs

Share on facebook
Share on linkedin
Share on twitter
Share on email

More To Explore